Tablet medicali e palmari medicali conciliano le esigenze di mobilità e autonomia con quelle di connettività e capacità di calcolo. Oggi il loro campo di applicazione è soprattutto all’interno delle strutture, ma lo scenario della telemedicina sta cambiando rapidamente. I servizi territoriali diffusi e la possibilità di erogare servizi anche online stanno spostando sempre la medicina verso il cittadino e verso modalità fluide impensabili fino a pochi anni fa.
Come cambia la telemedicina
Se fino ad ora la telemedicina e l’assistenza domiciliare erano un fenomeno in crescita, ma molto spesso gestiti e progettati in autonomia dalle singole realtà, ora la spinta verso la digitalizzazione arriva anche dal Governo italiano. Il Decreto del 29 aprile 2022 contiene infatti le linee guida per un “Modello digitale per l’attuazione dell’assistenza domiciliare”.
Il decreto, pubblicato in Gazzetta il 24 maggio 2022, fa esplicitamente riferimento alla ricerca di processi innovativi di presa in carico del paziente a domicilio. Anche in questo, insomma, si ritrova l’accelerazione verso la digitalizzazione che caratterizza fortemente il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

E mentre numerosi servizi privati si sono già attivati per fornire servizi di telemedicina, non mancano anche gli esempi virtuosi nel comparto pubblico, per esempio il progetto Online del Friuli.
Perché i tablet medicali sono gli strumenti ideali per la telemedicina e l’assistenza domiciliare
La telemedicina e l’assistenza domiciliare sono due degli aspetti più importanti dell’assistenza sanitaria. Entrambi offrono un elevato livello di praticità e accessibilità, motivo per cui i tablet medicali sono gli strumenti ideali per la telemedicina e l’assistenza domiciliare. In caso di visite a domicilio, questi prodotti permettono di svolgere tutte le principali operazioni sotto il profilo burocratico direttamente durante la visita, ma non solo.

I tablet proposti da SisAv Medicale possono interfacciarsi a un vasto set di periferiche portatili, rendendo possibili diagnosi direttamente sul luogo, riducendo i tempi, i costi e i disagi per i pazienti. Per esempio, è possibile effettuare ecografie a domicilio utilizzando strumentazioni facilmente trasportabili, anche in condizioni di accessibilità non perfette.
I tablet medicali, inoltre, costituiscono la dotazione ideali per i pazienti soggetti a visite e monitoraggi periodici. Con un tablet medicale, infatti, i pazienti possono connettersi facilmente con il proprio medico o infermiere comodamente da casa. Questo rende facile per loro ottenere le cure di cui hanno bisogno, quando ne hanno bisogno. I tablet sono per definizione strumenti semplici, se comparati per esempio ai computer, anche portatili, e hanno il vantaggio di includere tutto il necessario, per esempio, per i consulti in teleconferenza. La semplicità d’uso e manutenzione (è sufficiente ricordarsi di caricare la batteria) li rendono perfetti anche per le fasce anziane o deboli della popolazione.
Prepararsi alla nuova normalità, anche in medicina
Senza dubbio il periodo pandemico ha modificato, anche in modo radicale, procedure, modalità e consuetudini, soprattutto del sistema sanitario. Ma ha anche mostrato come, in caso di reale necessità, la tecnologia possa offrire un valido supporto alla medicina, sia in termini di qualità del servizio, sia in termini organizzativi.
I tablet medicali, inseriti in un ecosistema IT opportunamente dimensionato ed efficiente, costituiscono un importante vantaggio, permettendo di rendere le operazioni più rapide, dare alle strutture maggiore agilità e risolvere anche problemi logistici di ogni giorno, evitando per esempio il sovraffollamento delle postazioni fisse per l’inserimento dei dati.
Con il nuovo impulso dato alla telemedicina negli ultimi anni, diventano anche lo strumento ideale per applicare i principi di flessibilità, mobilità e prossimità territoriale che costituiscono l’obiettivo italiano ed europeo per la medicina territoriale del futuro.